OSPITE IL POETA E GIORNALISTA LINO ANGIULI

LA SECONDA SERATA DI "SCRITTORI E GIORNALISTI NELLE SCUOLE"

 

           Lo scorso 4 marzo, nell'Auditorium del Teatro Comunale di San Severo, si è tenuta la seconda serata del ciclo "Scrittori e giornalisti nelle Scuole". Ospite della serata, il poeta Lino Angiuli, condirettore della rivista culturale "Incroci", pubblicata a Bari dalla casa editrice Adda. Il tema della serata era "La rivista letteraria e il mestiere del critico".

           Ha aperto i lavori Francesco Giuliani, ringraziando gli oltre 100 studenti presenti, che hanno gremito la sala, ricordando il programma del ciclo di incontri, che continuerà per altri tre giovedì. Ha poi ceduto la parola ad Enrico Fraccacreta, che ha ricordato i meriti di Lino Angiuli, uno dei maggiori poeti italiani. Angiuli vive a Monopoli, nel Barese, svolgendo un'intensa attività letteraria. Ha al suo attivo vari volumi di critica e di poesia, uno dei quali di prossima uscita, per i tipi di Aragno.

           Il protagonista della serata ha sottolineato l'importanza della letteratura e della poesia in particolare, con un discorso appassionato e a tratti anche volutamente appassionato. La poesia, ha detto, può davvero cambiare il mondo, svolgendo un compito importantissimo, a dispetto di certe superficiali affermazioni. La poesia è ritmo, è musica, è vita, ha aggiunto Angiuli, che ha saputo magistralmente catturare le attenzioni dei giovani, leggendo alcune sue liriche, in italiano e nel  vernacolo della natia Valenzano.

            E' seguito poi un dibattito, con l'intervento di alcuni studenti, che hanno dimostrato di aver gradito le intelligenti provocazioni del relatore, abituato, del resto, a platea come quella sanseverese. formata da molti studenti liceali di Torremaggiore, in primis, e di San Severo. L'incontro è stato ripreso e mandato in onda da Tele Radio San Severo, il successivo 5 marzo.      

  

Da sinistra: Francesco Giuliani, Lino Angiuli, Enrico Fraccacreta

Uno scorcio della sala

 

Una immagine della sala, vista dal fondo

 

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