L’INTERVISTA DI ENZO DEL VECCHIO SU RAI TRE
TRA SAN SEVERO E IL GARGANO
Nei giorni scorsi Enzo Del Vecchio, noto giornalista di Rai Tre, ha realizzato un bel servizio televisivo sul Gargano andato in onda con grande risalto, sin dai titoli d’apertura, sugli schermi di Rai Tre Puglia, lo scorso 26 luglio, nell’ambito del telegiornale regionale. L’occasione è stata costituita dalla pubblicazione del libro di Antonio Beltramelli, “Il Gargano”, curato da Francesco Giuliani per le Edizioni del Rosone di Foggia ed inserito nella collana “Testimonianze”.
Il servizio ha fatto parlare, oltre che del Gargano, anche di San Severo, ed in effetti l’intervista al curatore del volume è stata realizzata nella sede dell’associazione “Valorizziamo San Severo”, in piazza della Repubblica, tra libri, stampe d’epoca e prodotti locali.
Giuliani ha ricordato i motivi che lo hanno spinto a curare l’edizione moderna del volume, apparso originariamente nel 1907, aggiungendo anche un articolo apparso su rivista nel 1905. Per lui si tratta di uno dei più bei libri di viaggio aventi come soggetto la nostra Puglia, e in quanto tale meritava di essere maggiormente conosciuto.
Un momento della registrazione del servizio televisivo
Del Vecchio, da parte sua, si è soffermato sulle differenze tra il Gargano di ieri e quello di oggi, due mondi completamente diversi, in cui si impiegavano ben 12 ore per raggiungere Vieste, partendo da Apricena in diligenza, e viceversa. Un lasso di tempo incredibilmente lungo, da trascorrere tra i disagi di una diligenza stretta e scomoda e i mille sobbalzi delle rare strade del promontorio garganico. Gli spostamenti erano difficili, visto che la ferrovia adriatica escludeva in toto lo sperone della penisola. D’altra parte, non c’erano alberghi e i forestieri erano visti come mosche rare, guardati con un misto di sospetto e curiosità.
In video sono state mostrate anche alcune delle circa 50 foto d’epoca incluse nel volume, che rappresentano dei documenti visivi davvero preziosi. Per l'acuto ed attento giornalista della Rai l’iniziativa editoriale è stata davvero meritoria; nell’inflazionato mercato librario- ha sottolineato- questo volume si distingue per i suoi notevoli pregi, rappresentando un’ottima occasione per approfondire la conoscenza della nostra terra, vista da un abile giornalista dell’epoca, quale il forlivese Antonio Beltramelli.