PRESSO L'AULA MAGNA DELLA FACOLTA' VALDESE

APPUNTAMENTO A ROMA PER I NOSTRI LIBRI 

 

         La Capitanata letteraria è stata protagonista di un riuscitissimo incontro tenutosi a Roma, lo scorso 12 aprile 2012, nell’Aula Magna della Facoltà Valdese di Teologia di Piazza Cavour. L’incontro, organizzato dalla Famiglia Dauna di Roma, ha avuto come tema “Protagonisti della cultura contemporanea: Francesco Giuliani e la collana ‘Testimonianze’ delle Edizioni del Rosone”.

         La Famiglia Dauna opera da molti anni nella capitale, rivolgendosi in particolare ai tanti pugliesi trasferitisi a Roma, ma anche a quanti operano attivamente in Capitanata, in modo da rinsaldare la memoria e i legami umani e culturali. Di qui le attività sociali del sodalizio, rappresentato nella serata dal suo presidente, il dinamico prof. Paolo Emilio Trastulli, che vanta tra l’altro un passato di docente nel Liceo “Bonghi” di Lucera, ai tempi di Pasquale Soccio.

         Trastulli ha aperto la serata ringraziando i presenti e sottolineando l’importanza di una manifestazione da tempo programmata, per la quale la Famiglia Dauna ha utilizzato per la prima volta la bella Aula Magna della Facoltà Valdese di Roma, posta nel cuore di Roma, con il suo impianto neogotico, insieme austero e suggestivo.

         Con Trastulli erano presenti al tavolo dei relatori il dr. Ugo La Cava, dello stesso sodalizio, l’editrice Falina Marasca e il prof. Francesco Giuliani.

         La collana “Testimonianze”, edita dalle Edizioni del Rosone, è giunta al suo quattordicesimo volume ed è nata per volontà di Benito Mundi, che aveva anche progettato l’utilizzo di una xilografia di Alessandro Minuziano, tratta da un volume del 1503. Poiché, com’è noto, Mundi è scomparso l’anno scorso, il prof. Trastulli ha iniziato la serata con un ricordo a più voci dell’ex direttore della Biblioteca e del Museo di San Severo.

         Uomo di grandi capacità e di spirito innovativo, Mundi ha lasciato un vivo segno nella cultura di Capitanata, come ha sottolineato Trastulli, aggiungendo anche dei ricordi personali, a conferma della stima reciproca esistente.

         Tra l’altro, alla serata avrebbe dovuto partecipare anche la figlia di Mundi, la dr.ssa Giuliana, trattenuta a San Severo all’ultimo momento da gravi motivi familiari. Anche l’editrice Falina Marasca ha parlato delle qualità di Mundi e di un legame nato molti anni fa, quando la casa editrice era diretta dal marito, Franco Marasca. Altrettanto vivo è stato l’intervento del dr. La Cava, che è tornato con piacere alla sua Capitanata, rievocando personaggi e vicende culturali della sua terra d’origine.

         Si è giunti, poi, alla seconda parte della serata, che ha visto come protagonista Francesco Giuliani e i numerosi volumi da lui composti o curati nell’ambito della collana “Testimonianze”. Trastulli, che ha ricordato un precedente incontro del 2003, ha letto alcuni dati bio-bibliografici sull’ospite, esaltandone l’impegno a favore della riscoperta di numerosi autori ingiustamente dimenticati, come Alfredo Petrucci e Michele Vocino, romani di adozione. “Un lavoro che si è tradotto in ponderosi volumi – ha aggiunto Trastulli – e che non ha eguali nel nostro panorama”. Poi ha ricordato la formula della serata, basata sulle domande rivolte a Giuliani da alcune intervistatrici della Famiglia Dauna, Titti Cassano Gifuni, Anna Maria Cutillo, Maria Di Gioia e Rina Grimaldi Sotis, che si sono impeccabilmente documentate, leggendo alcuni libri della collana “Testimonianze” firmati da Giuliani, ossia “Viaggi letterari nella pianura”, del 2002, “Occasioni letterarie pugliesi”, del 2004, “Saggi, scrittori e paesaggi. Nuove occasioni letterarie pugliesi”, del 2005, “Alfredo Petrucci. Le lettere, il Gargano e lo scrittore”, del 2008, “Viaggi novecenteschi in terra di Puglia”, del 2009 e “Nel Nord della Puglia”, del 2011. A questi titoli vanno aggiunti i volumi curati dallo stesso Giuliani, con l’immancabile introduzione di Benito Mundi, come “Il Gargano” di Antonio Beltramelli, del 2006, “La povera vita” di Alfredo Petrucci, “Nostalgie di mari lontani” di Michele Vocino, del 2010.

         Le intervistatrici hanno apprezzato senza riserve il lavoro di Giuliani, rimarcando la chiarezza della scrittura, lo scrupolo dell’informazione e della ricerca, ma anche la passione e l’amore per la propria terra. Di qui una serie di circostanziate domande, alle quali Giuliani ha risposto con grande piacere, subito dopo aver ringraziato tutti per l’attenzione dimostrata verso i suoi lavori. “Effettivamente – ha detto Giuliani – anche la letteratura può rappresentare un argine al degrado dei nostri tempi, oltre che una forma di riparazione verso personaggi come Vocino, Petrucci, Dell’Erba, Beltramelli e tanti altri, che meritano la massima considerazione nel panorama nazionale delle lettere”. Lo scrittore ha anche concordato sulle osservazioni delle intervistatrici, augurandosi che iniziative simili, per il loro alto significato, possano ripetersi in ogni parte d’Italia.

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L'Attacco, Foggia, 17 aprile 2012, p. 23

 

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L'INVITO DELLA SERATA

 

FAMIGLIA DAUNA DI ROMA

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PROGRAMMA DELLE ATTIVITA' SOCIALI - APRILE  2012

►GIOVEDI', 12 aprile 2012, ORE 18,00

AULA MAGNA DELLA FACOLTA' VALDESE DI TEOLOGIA

VIA PIETRO COSSA, 42 (PIAZZA CAVOUR)

«PROTAGONISTI DELLA CULTURA CONTEMPORANEA

IN CAPITANATA: FRANCESCO GIULIANI

E LA COLLANA "TESTIMONIANZE"

DELLE EDIZIONI DEL ROSONE-FRANCO MARASCA»

CON UN RICORDO DI BENITO MUNDI

CONSIGLIERE DELLA FAMIGLIA DAUNA, IDEATORE E DIRETTORE DELLA COLLANA

SARANNO PRESENTI

FRANCESCO GIULIANI, GIULIANA LECCESE MUNDI, FALINA MARASCA

INTERVENTI

TITTI' CASSANO GIFUNI, ANNA MARIA CUTILLO, MARIA DI GIOIA,

UGO LA CAVA, RINA GRIMALDI SOTIS, PAOLO EMILIO TRASTULLI

 L'incontro con il prof. Giuliani si svolgerà in forma di Tavola rotonda con interviste all'A. su alcuni dei numerosi volumi da lui pubblicati o curati nella Collana "Testimonianze" delle Edizioni del Rosone-Franco Marasca. Sarà attivato uno piccolo Stand  della Casa editrice.

Falina Marasca, Ugo La Cava e Paolo Emilio Trastulli ricorderanno l'Amico e l'Uomo di cultura Benito Mundi, Bibliotecario emerito della Biblioteca Comunale "A. Minuziano" di San Severo e generoso promotore di energie intellettuali.

La sede dell'incontro è nei pressi di piazza Cavour e si può raggiungere - oltre che con la Metro A / fermata Lepanto - con il bus 87 che ha il capolinea in piazza Cavour e con le altre linee che vi  transitano o fanno capolinea nelle immediate vicinanze (bus n. 34, 70, 81, 280, 926, 990).

Seguirà una cena. Per parteciparvi telefonare - entro il 4 aprile - allo 06 7858234 o 06 3728222

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Francesco Giuliani

Nasce a San Severo (Fg) nel 1961; dopo una eccezionale carriera scolastica ed universitaria, vince nel 1987 il concorso ordinario per l'insegnamento di Italiano e Storia nelle Scuole superiori; nel 1992 quello per l'insegnamento di Italiano e Latinonei Licei. Nominato, nel 1998, Cultore della materia presso la Cattedra di Letteratura Italiana e Storia della critica nella Facoltà di Lingue dell'Università di Pescara, dall'anno accademico 2001-2002 tiene corsi presso l'Università di Foggia come docente a contratto nella Facoltà di Lettere; nell'anno accademico 2011-2012 insegnaLetteratura italiana contemporanea nel corso di Laurea magistrale.

Il suo impegno di ricerca e di studio è da sempre rivolto sia alla scoperta e rivalutazione critica del patrimonio culturale e letterario non solo della Capitanata ma dell'intera regione pugliese,  sia all'approfondimento originale di figure "classiche" e "storicizzate" come Leopardi, Verga, Carducci,  e di movimenti innovatori come il Futurismo, esplorati anche attraverso prospettive inconsuete e nuove (cfr. il suo contributo per il bicentenario leopardiano Le presenze animali nei Canti di Leopardi del 1998), senza rinunciare per altro a percorrere nuovi o poco esplorati sentieri ed occasioni culturali (vedi la sua antologia commentata Vini da scrittoio,del 2004, dedicata alle opere della letteratura italiana che hanno come soggetto il vino). Entro questa prospettiva si colloca naturalmente anche il suo ultimo successo La fucina, la vendemmia e il legname (Edizione del Rosone, 2012), "prose creative" originate dall'incontro con la filatelia, di cui Giuliani è appassionato cultore.

Iscritto all'Albo dei Giornalisti Pubblicisti di Bari dal 1988, ha collaborato e collabora in terza pagina a varie testate (alcune le dirige o le ha dirette) e a riviste o periodici con recensioni e saggi. Dal 1998 è socio ordinario della Società di Storia Patria per la Puglia. La sua bibliografia è ricca - solo sul versante letterario - di oltre quaranta titoli.

Qui di seguito si ricordano le opere di Francesco Giuliani (o da lui curate) presenti nella Collana Testimonianze  delle Edizioni del Rosone-Franco Marasca:

- Viaggi letterari nella pianura (2002)

- Occasioni letterarie pugliesi (2004)

- (con un saggio critico di F. G.) Giuseppe Annese, Morire di speranza, a cura di B. Mundi (2004)

- Saggi, scrittori e paesaggi. Nuove occasioni letterarie pugliesi (2005)

- (a cura di F. G.) Antonio Beltramelli, Il Gargano (2006)

- (a cura di F. G.) Alfredo Petrucci, La povera vita (2007)

- Alfredo Petrucci. Le lettere, il Gargano e lo scrittore (2008)

- Viaggi novecenteschi in terra di Puglia (2009)

- (a cura di F. G.) Michele Vocino, Nostalgie di mari lontani. Da Roma alle Americhe (con la Puglia nel cuore) (2010)

- Nel Nord della Puglia (2011) 

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