PRESENTATO A RODI "IL GARGANO" DI BELTRAMELLI

 

           

 

            Lo scorso 10 agosto 2006, nell’ambito del ciclo di manifestazioni intitolato “Il Gargano tra Natura e Cultura”, è stato presentato il volume Il Gargano di Antonio Beltramelli, a cura di Francesco Giuliani. Relatore è stato il dirigente scolastico Antonio De Grandis.

          La manifestazione è stata organizzata dal Comune di Rodi e dalle Edizioni del Rosone di Foggia, con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Foggia, della Comunità Montana del Gargano, del Parco Nazionale del Gargano e dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Mauro del Giudice” di Rodi, nel cui auditorium si è tenuta la serata in questione.

             Ha introdotto i lavori la prof. Falina Marasca, titolare delle Edizioni del Rosone, che ha sottolineato con orgoglio i positivi riscontri di critica che il volume ha avuto. “E’ un testo che rientra alla perfezione - ha evidenziato l’editrice - nello sforzo di promozione della cultura della nostra terra, che è alla base dell’impegno della nostra piccola ma agguerrita casa editrice. Il testo di Beltramelli, egregiamente curato da Francesco Giuliani, è un capolavoro di scrittura e di documentazione, che meritava di essere riproposto in una vesta elegante ed impeccabile. Non a caso sull’invito del ciclo di manifestazioni di quest’anno abbiamo riportato proprio un passo dello scrittore forlivese, in cui spiccano i due volti del Gargano d’inizio secolo, bellissimo ma dimenticato”.

           

 

 

Da sinistra: dr. Benito Mundi. prof. Falina Marasca, prof. Antonio De Grandis, prof. Francesco Giuliani

 

            Ha preso poi la parola il relatore ufficiale, il prof. De Grandis, che ha svolto una puntuale ed articolata disamina sul volume beltramelliano, ricchissimo di spunti. Beltramelli ha compiuto un percorso completo, mostrando grandi capacità di comprensione. Egli non infierisce sulle popolazioni del Gargano, ma non mancano delle osservazioni dirette ed acute, come quando trova macabre le pietanze mangiate a Vieste o quando, a Carpino, viene investito da un getto d’acqua sporca. De Grandis ha mescolato alle sue osservazioni critiche la lettura di alcune pagine del testo originale, relative, ad esempio, a San Giovanni Rotondo, ma anche a Rodi Garganico, che è il paese del quale il Forlivese resta maggiormente soddisfatto.

            Il relatore ha anche mostrato apprezzamento per il lavoro di cura svolto da Francesco Giuliani, che ha saputo riportare un classico, come “Il Gargano” di Beltramelli, al centro delle attenzioni dei lettori moderni, ad oltre un secolo di distanza. Tra l’altro, De Grandis ha aggiunto che il libro in questione, se da un verso chiude un’epoca, come scrive Giuliani nella sua introduzione, dall’altro ne apre un’altra, tanto è ricco di elementi di stringente attualità.

            Il dr. Benito Mundi, direttore della collana “Testimonianze”, nella quale è stato inserito, come sesto titolo, il testo di Beltramelli, ha ricordato i contenuti dei precedenti volumi della stessa collana, anticipando l’uscita di altri volumi, sempre legati, nel migliore dei modi, al territorio pugliese.

           

  

Un momento della serata

 

            Il prof. Giuliani, infine, ha ringraziato tutti i presenti per l’attenzione, sottolineando che era doveroso presentare questo libro proprio a Rodi, viste le belle parole che Beltramelli ha avuto per l’antica città dei giardini. Egli ha esteso il suo ringraziamento al relatore, che ha così acutamente parlato del volume in questione, all’editrice e al direttore della collana.

            Alla serata ha assistito un pubblico numeroso e competente, accorso nella bella aula magna dell’Istituto Superiore “Mauro Del Giudice”, che ha legato il suo nome al prof. Filippo Fiorentino, che lì ha svolto per anni la sua professione di dirigente scolastico. A lui non è mancato di andare il ricordo di tutti i presenti.     

 

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